Criptovalute

Dicembre 1, 2025

Il Prezzo del Bitcoin Cala mentre le Balene Rallentano l’Accumulo e i Portafogli Più Piccoli Aumentano gli Acquisti

"Bitcoin coin against a backdrop of contrasting groups of large whales and small fish symbolizing the slowdown in accumulation by large holders and increased buying by retail wallets, illustrated by a sharp drop graph in Bitcoin's value. Complementary blend of orange, dark blue, and midnight blue hues with the overlay text 'Large Bitcoin Holders Slow Accumulation' and 'Market Faces Increased Fragility Amid Retail Wallet Rise'."

I whale di Bitcoin smettono di acquistare mentre gli investitori retail aumentano le azioni di acquisto

La più grande criptovaluta al mondo, Bitcoin, ha subito una significativa caduta, scendendo sotto la soglia degli 86.000 dollari all’inizio della settimana. Questo improvviso crollo è parallelo a cambiamenti peculiari nelle attività dei wallet di Bitcoin. Le osservazioni rivelano che i grandi investitori, spesso chiamati ‘whale di Bitcoin’, hanno rallentato il loro tasso di accumulo. Questo comportamento è in netto contrasto con i piccoli investitori retail che hanno acquistato più Bitcoin durante i recenti ribassi di mercato. Gli analisti hanno espresso preoccupazione per questa tendenza, sottolineando che spesso rappresenta una fase da fine ciclo, caratterizzata da una maggiore vulnerabilità.

Analisi delle tendenze nelle attività dei wallet di Bitcoin

Onchain è una risorsa di dati che mostra come i possessori di grandi wallet di lungo periodo abbiano notevolmente diminuito la velocità di accumulo nelle ultime settimane. D’altro canto, i proprietari di wallet più piccoli, ovvero coloro che possiedono meno di 1 Bitcoin, sembrano aver accelerato la loro corsa agli acquisti durante i recenti minimi di mercato. Timothy Misir, Head of Research di BRN, evidenzia che sta emergendo una netta divergenza in un momento scomodo, influenzando negativamente la struttura di mercato. Le whale stanno infatti rallentando gli acquisti mentre gli investitori retail stanno accumulando più Bitcoin. Misir ha segnalato questa tendenza come tipica dei cicli maturi, che aumenta la fragilità a breve termine del mercato. Ha inoltre chiarito che il mercato non ha segnalato alcun cambiamento di regime, ma piuttosto indica tensione.

Una crisi di liquidità inaspettata

Le ultime notizie sono arrivate poco dopo che la maggior parte delle regioni ha vissuto un evento frenetico di liquidità nelle prime ore di trading del mercato asiatico. Il Bitcoin è precipitato a circa 85.600 dollari, cancellando circa 144 miliardi di dollari dal valore totale di mercato delle criptovalute. Nelle ultime 24 ore si sono consumate liquidazioni in criptovaluta per oltre 600 milioni di dollari, inclusi circa 567 milioni di dollari in posizioni long, secondo i dati di Coinglass. Secondo Misir, le perdite realizzate dai possessori di breve termine sono aumentate notevolmente durante questa svendita, alludendo a un “reset emotivo” tra i partecipanti di mercato. Ha anche sottolineato che i saldi sugli exchange e i flussi in stablecoin forniscono un chiaro indicatore sia della capacità d’acquisto sia della potenziale liquidità sul lato della vendita.

Collegamento pieno tra pressione sui prezzi e Asia

Il calo improvviso notturno è stato principalmente alimentato da una serie di eventi ribassisti in Asia. Ad esempio, i commenti da falco del governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda hanno portato il rendimento biennale giapponese all’1%, aumentando la probabilità di un rialzo dei tassi a dicembre. Questa notizia ha innescato la caduta del Bitcoin dai 91.000 dollari alla fascia media degli 86.000 dollari. Ulteriori preoccupazioni sono state amplificate dalla nuova debolezza nel PMI non manifatturiero cinese, che si è contratto per la prima volta in quasi tre anni, approfondendo così i timori sulla domanda regionale e sulla liquidità globale.

Interazione tra flussi e fondamentali

Nonostante questo calo scoraggiante, alcuni analisti preferiscono concentrarsi sul potenziale scenario macroeconomico di supporto. Ci sono indizi su una fine del quantitative easing negli Stati Uniti, le probabilità di un taglio dei tassi verso fine anno sono in aumento e i prodotti d’investimento cripto globali hanno registrato afflussi settimanali per 1 miliardo di dollari dopo un novembre difficile che aveva visto deflussi per 3,5 miliardi. Tuttavia, il prezzo del Bitcoin non ha ancora reagito a queste notizie incoraggianti. Poiché il sentiment diventa più cauto, resta da vedere se Bitcoin riuscirà a difendere i suoi precedenti minimi.

Impatto dei dati statunitensi sul mercato di Bitcoin

I trader ora si concentrano sull’impegnativo calendario di dati statunitensi, tra cui ISM PMI, ADP, JOLTS e PCE, che secondo Misir potrebbero determinare se il calo di lunedì sia stato una capitolazione o l’inizio di una fase più profonda. Nel frattempo, l’oro continua a destare interesse, toccando quota 4.261 dollari e competendo sempre più con le cripto come asset di rischio. Misir ha avvertito i trader di prepararsi a movimenti “violenti” in entrambe le direzioni. Per riconquistare stabilità, Bitcoin deve recuperare quota 90.000 dollari bassi e vedere i flussi degli ETF e onchain diventare decisamente positivi. Fino ad allora, i rally dovrebbero essere accolti con scetticismo.

Disclaimer: Questo articolo è solo una guida informativa e non deve essere utilizzato come consulenza legale, d’investimento, finanziaria o di altro tipo professionale.

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Gianluca Mazzola

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Gianluca Mazzola è un esperto di contenuti e SEO con oltre 11 anni di esperienza in marketing digitale, ottimizzazione per i motori di ricerca e strategia dei contenuti. Nato e cresciuto in Abruzzo, Gianluca ha lavorato con marchi globali, startup e aziende di e-commerce, aiutandoli a dominare i risultati di ricerca e a generare traffico organico attraverso strategie di content marketing basate sui dati.

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Parlando fluentemente italiano, inglese e spagnolo, Gianluca ha ampliato la sua esperienza in diversi mercati internazionali, ottimizzando siti web multilingue e implementando strategie di localizzazione che massimizzano la portata globale.

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