Circle per sviluppare USDC nativo su HyperEVM di Hyperliquid
Con una mossa destinata a plasmare il futuro delle stablecoin, Circle, la forza più grande nel campo delle stablecoin, ha annunciato l’intenzione di introdurre il suo USDC nativo sulla blockchain HyperEVM di Hyperliquid. Questo cambiamento significativo è destinato a consentire la coniazione e il rimborso diretto di USDC. Questa modifica significa che l’uso di token avvolti che in precedenza venivano trasferiti tramite il ponte Arbitrum esistente verrà ridotto.
Cambiamenti alla configurazione attuale
La configurazione attuale di Hyperliquid consente il movimento di USDC da Arbitrum attraverso un ponte multi-firma. Questo ponte è gestito da quattro validatori, con un quorum di due terzi richiesto per le autorizzazioni. In sostanza, tre firmatari possono autorizzare i prelievi. La comunità ha sollevato preoccupazioni riguardo alla struttura del ponte e ai rischi operativi associati, in particolare poiché si crede che le chiavi siano detenute in custodia fisica sicura.
Tuttavia, il passaggio di Circle verso USDC nativo su Hyperliquid consentirà all’azienda di emettere il token direttamente sulla piattaforma, eliminando il requisito del ponte nel processo. Attualmente, Circle non ha chiarito se il ponte Arbitrum continuerà a operare.
Affrontare le Speculazioni
Un portavoce dell’azienda Circle non ha fornito dettagli specifici sull’eventuale eliminazione della necessità del ponte Arbitrum con la coniazione nativa. Una richiesta di commenti da parte di Hyperliquid non ha ancora ricevuto risposta.
Un Punto Nervo nel Futuro delle Stablecoin
Un analista di ricerca senior di Messari, Dylan Bane, ha detto a The Defiant che la decisione di Circle di coniare USDC direttamente su Hyperliquid manda un chiaro messaggio. Illustra che Circle percepisce la piattaforma come un hub credibile e in crescita per il trading, sostenuto dal promettente potenziale dell’HyperEVM.
Bane ha elaborato che mentre Hyperliquid inizia a stabilire una quota di mercato maggiore tra i mercati spot e perpetui, Circle sembra assumere una posizione iniziale in quello che si presenta come una fonte crescente di velocità delle stablecoin. In questo modo, la credibilità istituzionale di Circle sia nelle sfere della criptovaluta che della finanza tradizionale stabilisce ulteriormente Hyperliquid come una catena rispettata, aumentando così le probabilità di investimenti istituzionali nel token della catena.
L’impatto Potenziale su Arbitrum
Tuttavia, secondo Bane, la coniazione di USDC nativo su Hyperliquid può avere effetti negativi su Arbitrum. Ha suggerito che con quasi il 68% del valore totale bloccato (TVL) di USDC di Arbitrum attualmente distribuito su Hyperliquid, la rimozione dei requisiti di bridging potrebbe causare un’importante quantità di liquidità a lasciare la catena.
Bane ha anche aggiunto che con la maturazione di HyperEVM, è probabile che Hyperliquid diventi meno dipendente da Arbitrum. L’esito percepito del movimento di Circle verso la creazione di un USDC nativo su Hyperliquid sembra aver impattato negativamente la posizione strategica di Arbitrum, con il valore del suo token diminuito di oltre l’11% da quando Circle ha fatto l’annuncio.
Ulteriori Sviluppi
Al momento della stesura di questo articolo, ARB, il token di Arbitrum, è scambiato a $0,3867, il che rappresenta un calo dell’8,8% nell’ultima settimana secondo CoinGecko. Gli analisti hanno suggerito che l’emissione nativa potrebbe risultare nel fatto che Hyperliquid non abbia più bisogno di immagazzinare i 5 miliardi di dollari di USDC bridged, alleviando alcune preoccupazioni sulla rete.