Il portafoglio Bitcoin dell’era Satoshi effettua le prime transazioni in oltre un decennio
Nel mondo della finanza digitale, un portafoglio Bitcoin dell’era Satoshi contenente 442 milioni di dollari in Bitcoin ha fatto notizia iniziando alcune delle sue prime transazioni in quasi 14 anni.
Il portafoglio dormiente entra in azione
Il proprietario del portafoglio rimane anonimo, ma i movimenti all’interno dell’account hanno mostrato che recentemente è avvenuto un significativo trasferimento di fondi. Questo gigante del Bitcoin, creato e attivo quando la prima rete blockchain è diventata operativa, ha minato il suo sostanzioso tesoro di Bitcoin – 4.000 BTC – in un breve periodo tra aprile e giugno del 2009, secondo informazioni dettagliate da Whale Alert nel loro ultimo post.
Dati della piattaforma di analisi on-chain, Nansen, hanno ulteriormente rivelato che il proprietario dell’account whale Bitcoin ha effettuato una singola transazione, spostando 150 Bitcoin, una somma significativa nel mercato attuale, valutata oltre 16 milioni di dollari.
Possedimenti precedenti e attività recenti
Oltre questa prima transazione sostanziale, è stato rivelato che il gigante dormiente del Bitcoin deteneva anche una quantità significativa di Bitcoin in passato. Dalle analisi dell’explorer e della piattaforma di analisi della blockchain Bitcoin memepool space, è emerso che il whale di Bitcoin potrebbe aver detenuto in precedenza fino a 7.850 Bitcoin. Questo portafoglio dormiente di Bitcoin è stato attivo l’ultima volta nel giugno 2011 quando ha consolidato 4.000 Bitcoin in un unico account.
Dato il prezzo di scambio attuale del Bitcoin di circa 110.604 dollari, il valore complessivo del tesoro del gigante del Bitcoin sarebbe oggi di ben 442 milioni di dollari. Se confrontato con il valore del Bitcoin nel 2010 – appena 194 dollari quando il monitoraggio del prezzo è iniziato a luglio di quell’anno da CoinMarketCap – l’accumulazione di ricchezza sottolinea la crescita vertiginosa del Bitcoin nell’ultimo decennio.
Disposizione graduale del Bitcoin
Emmett Gallic, un analista indipendente della blockchain, ha evidenziato che il whale un tempo aveva detenuto 8.000 Bitcoin in diversi portafogli e aveva venduto sistematicamente queste partecipazioni da un altro indirizzo nel corso degli anni. Un nuovo portafoglio ora attivato dell’era Satoshi del Bitcoin indica la continuazione di questo modello, con una recente transazione di 150 Bitcoin che lascia il saldo attuale a 3.850 BTC.
Movimenti storici del whale
Non è il primo caso di conti Bitcoin dell’era Satoshi dormienti che spostano le loro partecipazioni. Un altro incidente del genere è avvenuto a luglio. Un account che deteneva 80.201 token ha fatto notizia quando ha iniziato a spostare i suoi token a Galaxy Digital dopo essere rimasto inattivo per oltre 14 anni, effettuando un trasferimento finale il 16 luglio.
Reazione e analisi del mercato
I trader a volte interpretano movimenti significativi da parte di vecchi whale di Bitcoin come un potenziale indicatore che i primi detentori potrebbero considerare di liquidare le loro partecipazioni. Tuttavia, gli analisti sostengono che la vendita di partecipazioni da parte dei detentori ‘OG’ di Bitcoin non è motivo di allarme. Modelli emergenti suggeriscono che nuovi acquirenti stanno subentrando per prendere il loro posto, il che contribuisce positivamente alla maturazione del mercato degli asset digitali.
Il rinomato analista crypto Willy Woo ha dichiarato a giugno che i whale di Bitcoin con partecipazioni superiori a 10.000 Bitcoin hanno venduto regolarmente dal 2017 in risposta al crescente interesse da parte degli investitori istituzionali.
Conclusione
Il risveglio di tali whale di Bitcoin dell’era iniziale ha suscitato alcune preoccupazioni e ansie tra i trader, poiché la potenziale vendita delle loro vaste partecipazioni potrebbe influire sulla dinamica del mercato. Tuttavia, con l’aumentare della consapevolezza istituzionale e la crescita nell’adozione degli utenti, il mercato delle criptovalute continua a maturare e sviluppare resilienza contro tali movimenti dei whale.



