Significative Deflussi nel Settore ETF Bitcoin negli Stati Uniti
Giovedì, i fondi negoziati in borsa (ETF) di bitcoin spot negli Stati Uniti hanno registrato un calo storico, con un deflusso netto giornaliero totale di 536,4 milioni di dollari. Questo sviluppo segna il maggior deflusso negativo in un solo giorno dall’inizio di agosto.
Lo Stato degli ETF Bitcoin
Secondo le informazioni della piattaforma di analisi finanziaria SoSoValue, su 12 ETF bitcoin, otto hanno subito deflussi. La più significativa uscita netta di 275,15 milioni di dollari è stata registrata da Ark e 21Shares’ ARKB. Anche il FBTC di Fidelity ha seguito lo stesso andamento, perdendo 132 milioni di dollari in deflussi. Importanti società di gestione degli investimenti come BlackRock, Grayscale, Bitwise, VanEck e Valkyrie hanno anch’esse riportato flussi negativi.
Un Scenario Simile negli ETF Ethereum
In contrasto con i flussi positivi osservati nei due giorni di trading precedenti, gli ETF Ethereum spot hanno registrato 56,9 milioni di dollari in deflussi netti lo stesso giorno. Questo cambiamento nella tendenza di trading evidenzia la natura volatile del mercato crypto, che aggiunge ulteriore incertezza all’ambiente di investimento.
L’Influenza Cruciale delle Pressioni Macroeconomiche
Nick Ruck, direttore presso LVRG Research, attribuisce i 536 milioni di dollari di deflussi netti a un improvviso aumento dell’avversione al rischio da parte degli investitori. Questa posizione cautelativa tra gli investitori è probabilmente influenzata da una combinazione di pressioni macroeconomiche, tra cui l’evoluzione delle politiche tariffarie statunitensi e un evento di deleveraging a livello di mercato, che ha iniziato sostanziali liquidazioni tra gli asset cripto.
Evento di Liquidazione Cripto che Impatta gli ETF Bitcoin
Dallo scorso venerdì, gli ETF Bitcoin hanno principalmente visto deflussi e piccoli afflussi, in linea con lo storico evento di liquidazione cripto che ha obliterato oltre 20 miliardi di dollari in posizioni a leva, impattando più di 1,5 milioni di trader. Questa liquidazione su larga scala è stata principalmente innescata dai dazi al 100% del Presidente USA Donald Trump sulle importazioni cinesi. Gli analisti notano che i trader di cripto e altri asset di rischio rimangono altamente vulnerabili alle notizie commerciali nel contesto attuale di tensioni sostenute tra Stati Uniti e Cina.
Prevedere la Fragilità del Mercato
Ruck avverte che i deflussi dagli ETF segnalano una maggiore fragilità del mercato nel breve termine, e indica che i prezzi potrebbero subire ulteriori pressioni al ribasso. Allo stesso modo, Justin d’Anethan, capo della ricerca presso Arctic Digital, suggerisce che sebbene il mercato ‘desideri’ stabilizzarsi, sta ancora affrontando le forze esterne dell’incertezza geopolitica e la pressione continua delle politiche monetarie restrittive.
Declino Continuo nei Prezzi delle Cripto
Il ribasso nei prezzi delle cripto è continuato, con il bitcoin che ha perso il 2,36% arrivando a 108.360 dollari nell’ultimo giorno, e l’etere che ha subito una perdita del 2,56% a 3.900 dollari. Nonostante le fluttuazioni transitorie e il recente declino nel mercato delle criptovalute, gli esperti credono che il mercato abbia una prospettiva positiva nel lungo termine.
Aspettative per la Ripresa del Mercato
d’Anethan assume una posizione ottimista sul futuro, credendo che la narrativa sull’inflazione si stia attenuando e che le banche centrali stiano per raggiungere il loro punto di svolta. Tuttavia, avverte che fino a quando non emergeranno conferme più chiare dai dati CPI, dalle dichiarazioni di politica o da progressi diplomatici credibili, gli investitori dovrebbero aspettarsi che la volatilità rimanga elevata.
Considerazioni Finali
I dati raccolti e le opinioni espresse dagli esperti del settore indicano che sia gli ETF Bitcoin che Ethereum hanno sperimentato significativi deflussi, innescati principalmente dalle pressioni macroeconomiche e dal recente evento di liquidazione cripto. Mentre il mercato affronta l’impatto negativo, resta da vedere come si adatterà ai mutevoli paesaggi geopolitici ed economici globali.