La rete SSV rimane sicura nonostante gli incidenti di slashing
Dopo che sono emersi problemi che hanno coinvolto numerosi validatori Ethereum operanti sulla rete Shared Secret Validator (SSV), il CEO Alon Muroch ha rassicurato gli stakeholder che SSV rimane non compromesso. Gli incidenti hanno sollevato allarmi riguardanti la sicurezza del protocollo SSV, suscitando preoccupazione nella comunità delle criptovalute.
Muroch ha categoricamente negato qualsiasi violazione del sistema, affermando che la rete SSV era sicura e che non era necessario alcun intervento ulteriore da parte degli operatori SSV o degli stakeholder per rafforzarla. Gli avvenimenti avevano inizialmente sollevato sospetti sull’integrità di SSV, sollevando interrogativi sulla sua funzionalità e sulle sue misure di salvaguardia.
SSV chiarisce l’accaduto sul doppio firmare
Dopo le preoccupazioni, SSV ha rilasciato un’analisi completa della sequenza degli eventi. Il rapporto ha affermato che i sistemi di monitoraggio si sono attivati a seguito di un incidente di slashing poco dopo mezzogiorno del tempo del server. Dopo un’ora e mezza, il sistema ha documentato un evento di slashing più grande che ha compromesso un gruppo di validatori di 39.
Un’indagine approfondita ha rivelato che questi eventi non sono stati una conseguenza di malfunzionamenti all’interno del protocollo SSV. Piuttosto, sono stati causati da problemi esterni a SSV, tutti legati alla gestione delle chiavi dei validatori. Muroch ha dichiarato che non ci sono prove di doppio firmare o di fallimento di SSV nell’analisi dei log dell’incidente.
Esplorando la struttura della rete SSV
SSV è un’infrastruttura di staking Ethereum fondata su tecnologia di validatori distribuiti. Distribuisce la chiave privata di un validatore in più parti gestite da operatori individuali, eliminando la possibilità che una sola parte controlli le chiavi del validatore. Ciò garantisce meno tempi di inattività e mitiga i rischi di doppio firmare, contribuendo nel contempo alla prevenzione dello slashing.
La struttura unica di SSV garantisce la riduzione del rischio di slashing distribuendo le responsabilità tra i suoi operatori. Tuttavia, l’efficacia di questo modello dipende dal mantenere queste chiavi all’interno dell’infrastruttura SSV. Se le chiavi dei validatori vengono gestite al di fuori di SSV, le salvaguardie e le garanzie offerte dai protocolli SSV potrebbero potenzialmente fallire.
Esaminando la causa principale degli incidenti di slashing
L’incidente maggiore è stato ricondotto ad Ankr, un vecchio fornitore di staking. Muroch ha riferito che Ankr ha ammesso di aver inavvertitamente attivato le chiavi dei validatori a causa di una configurazione errata durante la manutenzione operativa, che erano simultaneamente attive su due diverse configurazioni, portando successivamente all’incidente di slashing. Dopo l’evento, Ankr ha prontamente sospeso gli operatori coinvolti e ha collaborato con SSV Labs per identificare e risolvere la causa principale.
Il secondo, più piccolo incidente è collegato a un validatore precedentemente migrato dal fornitore di hosting Allnodes. L’indagine è ancora in corso; tuttavia, sembra che una configurazione secondaria del validatore possa aver contribuito all’evento.
Lezioni dall’incidente: Gestione rigida delle chiavi
Gli incidenti di slashing hanno sottolineato l’importanza fondamentale di garantire una gestione rigorosa delle chiavi dei validatori. Le chiavi dei validatori devono essere riservate a un singolo ambiente sicuro con configurazioni ridondanti e protezioni integrate contro lo slashing. Questi incidenti, sebbene sfortunati, hanno offerto un’opportunità unica per l’industria delle criptovalute di imparare e migliorare, rafforzando l’impegno per una gestione efficiente e sicura delle chiavi dei validatori.
Sebbene i validatori colpiti subiranno penalità, è importante notare che il protocollo e l’infrastruttura SSV più ampi rimangono intatti. Il team ha rassicurato la comunità che gli incidenti non hanno arrecato alcun danno al sistema SSV nel suo complesso, assicurando che il protocollo SSV continua a rimanere sicuro e affidabile anche in mezzo a tali eventi.
Il suddetto incidente e la risposta da parte di SSV evidenziano il suo impegno nel mantenere i più alti standard operativi e la prontezza ad affrontare le sfide. Questa azione decisiva e trasparenza dovrebbe infondere fiducia nella rete SSV e nei suoi stakeholder.