Opinione: L’industria cripto deve svegliarsi di fronte alla sfida posta dai monopoli di IA centralizzati
Opinione di Ram Kumar, un collaboratore principale di OpenLedger. Ha avvertito l’industria cripto riguardo all’influenza allarmante esercitata da un paio di aziende che, grazie al loro monopolio sull’Intelligenza Artificiale (IA), potrebbero rivelarsi ancora più formidabili delle banche centrali e delle aziende tecnologiche. Ciò mette gravemente a rischio il principio fondatore della cripto: prevenire la monopolizzazione delle reti di valore.
Il Caso Contro i Monopoli di IA
Negli ultimi dieci anni, l’industria cripto ha sostenuto con fervore la decentralizzazione. Nel frattempo, le aziende di IA hanno assemblato monopoli di dati che minacciano seriamente il dominio del protocollo. L’industria IA è sulla buona strada per generare oltre 300 miliardi di dollari di fatturato entro il 2025, principalmente formando i loro modelli su un numero colossale di token ottenuti da ricercatori, esperti del settore e scrittori.
Sulla scena cripto, gli appassionati di Bitcoin sono stati occupati con battaglie sulle dimensioni dei blocchi mentre gli utenti di Ethereum sono alle prese con discussioni sull’estrazione del MEV. Nel frattempo, aziende come OpenAI, Google e Anthropic sono state impegnate a raccogliere l’intera collezione della conoscenza umana, fissandola all’interno di sessioni di formazione proprietarie e creando barriere che non possono essere superate né con capitale né con talento.
La Cripto Sta Allocando Male l’Attenzione?
Ram Kumar sostiene che l’industria cripto potrebbe indirizzare malamente la propria attenzione mentre le aziende di IA perfezionano il loro controllo centralizzato sull’intelligenza – un effetto rete critico che supera di gran lunga i pool di liquidità. Ad esempio, mentre la comunità cripto è occupata a lanciare innumerevoli fork di DeFi, la battaglia infrastrutturale più significativa del decennio si sta svolgendo off-chain.
Kumar argomenta che l’industria cripto ha urgentemente bisogno di una sveglia. I monopoli della conoscenza sono molto più preziosi dell’infrastruttura finanziaria, che DeFi ha dimostrato può essere ristabilita in modo trasparente. Ma i dataset di IA non possono essere spostati da un luogo all’altro. Sono bloccati all’interno di processi di formazione che richiedono mesi e costano milioni per essere completati. Di conseguenza, una volta che un modello di fondazione raggiunge un punto critico, diventa esorbitante da replicare.
Proprietà dei Dati nel Mondo Cripto
Mentre la comunità cripto ha stabilito con successo alternative finanziarie decentralizzate, cosa faranno riguardo all’intelligenza centralizzata? La risposta sembra essere: non molto. La cripto ha ampiamente respinto l’idea della proprietà dei dati come una battaglia degna di essere affrontata. Questa è una verità sfavorevole considerando che l’infrastruttura dei dataset è un’area molto meno eccitante del yield farming, dove i fondatori cripto spesso inseguono la velocità dei token, speculano sulla crescita e si concentrano sui meccanismi di crescita virale.
L’ironia sta nel fatto che l’infrastruttura noiosa è esattamente ciò che conta di più. Ethereum e Chainlink – probabilmente due dei pezzi più critici dell’infrastruttura cripto – furono inizialmente percepiti come progetti poco eccitanti quando furono lanciati, ma alla fine si rivelarono piuttosto fondamentali.
La Finestra di Opportunità per la Cripto
La finestra di opportunità per l’industria cripto di affrontare questo problema pressante si sta chiudendo. Se non agiamo nei prossimi due anni, la monopolizzazione dei dataset da parte delle aziende di IA potrebbe diventare una realtà inalterabile che nessuna quantità di infrastruttura decentralizzata sarebbe in grado di disturbare.
La sopravvivenza della cripto dipende dall’istituzione di registri di dataset in cui i contributori possono firmare crittograficamente le licenze dei dati prima che inizi qualsiasi formazione. L’industria ha bisogno di un’infrastruttura che crei protocolli di attribuzione per supervisionare quali dataset influenzano quali output dei modelli, consente la divisione automatica dei ricavi di inferenza tra i creatori originali, e costruisce sistemi di reputazione che classificano la qualità dei dataset basandosi sulle prestazioni misurate dei modelli.
Conclusione
A cosa serve una moneta decentralizzata se modelli centralizzati controllano ciò che le persone pensano? A cosa serve una computazione decentralizzata se i dati di formazione centralizzati determinano quali idee vengono amplificate? L’industria cripto deve stabilire correttamente le sue priorità. Deve concentrarsi sulla costruzione dell’infrastruttura che renderebbe i monopoli dei dataset un ricordo del passato. Se non farà questo, potrebbe finire per osservare le aziende di IA realizzare esattamente il controllo centralizzato che la blockchain era progettata per prevenire e la cripto potrebbe aver fallito nella sua missione principale.



