I mercati hanno messo in scena un robusto ritorno dopo una serie di perdite questa settimana, con gli investitori che hanno ritrovato fiducia tra le speculazioni sul ritiro delle tariffe dell’era Trump. Sia le azioni che il settore delle criptovalute hanno registrato guadagni significativi, spinti dall’ottimismo rinnovato dopo un’udienza cruciale della Corte Suprema sulla politica commerciale. Esaminiamo cosa ha guidato questo rialzo, quali settori ne hanno beneficiato di più e perché i token subnet e i dibattiti sulla governance del protocollo come la proposta HIP-5 di Hyperliquid hanno attirato l’attenzione dopo il crollo.
Recupero del Mercato Ampio Alimentato dall’Ottimismo Politico
Dopo un periodo prolungato di momentum negativo, tutti i principali indici finanziari hanno registrato guadagni. Bitcoin (BTC) ha guidato la ripresa, salendo del 2,36%, mentre il Nasdaq Composite, ricco di tecnologia, è salito dell’1,15%. Questa inversione non era isolata agli asset digitali; faceva parte di un ritorno più ampio dell’appetito per il rischio nei mercati globali.
Il rimbalzo è stato determinato dalla crescente speculazione che la Corte Suprema degli Stati Uniti potrebbe potenzialmente rovesciare alcune delle tariffe imposte durante l’amministrazione Trump. La probabilità che la corte confermi queste tariffe sarebbe scesa dal 45% a solo il 29% sulle piattaforme di trading popolari, migliorando notevolmente il sentimento degli investitori. Con l’aumento della probabilità di un commercio più aperto, gli asset a rischio come le azioni e le criptovalute si sono rialzati, riflettendo la speranza del mercato per direzioni politiche più accomodanti che potrebbero stimolare la crescita.
Leader del Settore Cripto: DePIN, DeFi e la Rotazione AI
All’interno dell’ecosistema delle criptovalute, alcuni settori si sono distinti per la loro forte performance. I settori delle Reti di Infrastruttura Fisica Decentralizzata (DePIN) e della Finanza Decentralizzata (DeFi) hanno sovraperformato, registrando guadagni rispettivamente del 6,7% e del 6,1%. Il settore DePIN è stato sostenuto da forti rally in token come Helium (HNT) e Render, entrambi saliti dell’11,1% e dell’8,7%. Insieme, questi due token costituiscono circa un quarto dell’indice complessivo DePIN, evidenziando la loro influenza sproporzionata.
Anche i token DeFi hanno registrato robusti guadagni. Token come Aerodrome (AERO), Pump (PUMP) e Aster (ASTER) sono avanzati di oltre il 10% ciascuno. Il momentum in Aerodrome è stato particolarmente notevole, poiché è coinciso con il lancio di Slipstream v2 — un aggiornamento volto a migliorare l’efficienza delle transazioni e a raffinare le strutture tariffarie dinamiche. Questa progressione tecnica ha dimostrato l’impegno continuo del settore per l’innovazione e la creazione di valore, alimentando ulteriormente l’interesse degli investitori.
Al contrario, il settore dei token di intelligenza artificiale (AI) è rimasto indietro, scendendo del 4% nella giornata dopo aver segnato guadagni impressionanti nel mese precedente. Questo arretramento sembrava parte di una rotazione settoriale, con il capitale che si spostava da progetti AI recentemente sovracquistati a quelli che erano stati precedentemente svenduti durante la correzione del mercato. Tuttavia, questa ripresa non è stata uniforme tra tutti i token AI. Il Protocollo Internet Computer (ICP), per esempio, ha invertito la tendenza con un notevole rally del 14,6%, mentre altri token AI come IP e TAO hanno subito pressioni al ribasso.
Resilienza del Settore Post-Crash: AI e Token Subnet Brillano
È passato quasi un mese dal drammatico crollo del mercato cripto del 10 ottobre, che ha cancellato circa 390 miliardi di dollari in capitalizzazione di mercato totale. Tali correzioni spesso lasciano cicatrici, ma mettono anche in evidenza settori e token con resilienza eccezionale — spesso i posti migliori per trovare la prossima ondata di forza durante un recupero.
Il settore AI ha costantemente dimostrato di essere tra i più forti. Dal crollo di ottobre, l’indice AI è rimasto su del 7,3%, dimostrando una forza relativa notevole. Alcuni token hanno contribuito pesantemente a questi guadagni, con ICP in crescita di un impressionante 31,8% e Virtuals (VIRTUALS) in aumento del 18,5%. Degno di nota, TAO, che ora rappresenta quasi un terzo dell’indice AI, è aumentato del 10,8% nel mese successivo alla correzione. Il vigore continuo del settore suggerisce un interesse persistente degli investitori nell’intersezione tra tecnologia blockchain e intelligenza artificiale — una narrativa che rimane avvincente nel contesto dell’innovazione tecnologica attraverso le industrie.
Guardando più in profondità tra le prime 500 criptovalute per capitalizzazione di mercato, i token subnet emergono come una razza rara che si scambia sopra i loro livelli pre-crash. Token come Chutes (SN-64), Ridges (SN-62), Lium.io (SN-51) e Targon (SN-4), che sono tra i più grandi subnet Bittensor, hanno tutti mantenuto — o superato — le loro valutazioni pre-crash. Questi aumenti sono ulteriormente convalidati dalla crescente domanda e attività di staking. La quantità di TAO di Bittensor in staking nel subnet Alpha continua a crescere, riflettendo un robusto appetito per tali nuove architetture di rete.
Questo entusiasmo si riflette nella crescente divisione dello staking tra i subnet Alpha e Root, che è passata dal 13,2% di luglio all’attuale 21,1%. La crescente sofisticazione della tokenomics dei subnet e l’aumento dell’uso nel mondo reale sottolineano un’autenticità di utilità che trascende la pura speculazione a breve termine. Nonostante le loro basse forniture iniziali e le fasi inflazionistiche iniziali, vari subnet stanno iniziando a generare ricavi reali. Per esempio, Targon, Lium e Chutes sono collettivamente stimati a produrre 20 milioni di dollari in ricavi ricorrenti annui — un’impresa impressionante per i protocolli emergenti.
Con l’imminente halving di TAO previsto per dicembre, i recenti cambiamenti alle strutture di emissione e una successione di potenziali catalizzatori in arrivo, l’ecosistema Bittensor si trova in una forte posizione strategica. Mentre i capitali freschi cercano asset resilienti quando il sentiment si riprende, i subnet e i token AI potrebbero diventare punti focali per gli investitori orientati alla crescita.
Focus sulla Governance: Il Dibattito Intorno alla Proposta HIP-5 di Hyperliquid
Oltre alla dinamica dei prezzi, la governance del protocollo è emersa in primo piano — in particolare riguardo alla HIP-5: Proposta del Fondo di Assistenza Governata dagli Staker 2 di Hyperliquid. Sviluppata dai membri della comunità, HIP-5 cerca di allocare una piccola ma significativa porzione (a partire dall’1%, scalando fino al 5%) delle commissioni di transazione di Hyperliquid per riacquistare token “Strict List” sottovalutati come PURR e HFUN. Il piano sarebbe governato tramite una votazione in tempo reale guidata dagli staker, con i fondi distribuiti tramite esecuzione TWAP (prezzo medio ponderato nel tempo) continua.
Sotto HIP-5, le commissioni si accumulerebbero in USD Coin (USDC) all’interno dell’Assistance Fund 2 (AF-2). Gli staker HYPE periodicamente assegnerebbero pesi di voto, guidando quali token riceveranno i riacquisti. I token Strict List ne beneficerebbero, ma le Derivate di Staking Liquido (LSD) sarebbero escluse a meno che non implementino un passaggio trasparente delle ricompense a livello di titolare. Ai tassi correnti (circa 91 milioni di dollari in commissioni mensili di Hyperliquid), un’allocazione del 5% si tradurrebbe in 55 milioni di dollari annuali canalizzati verso riacquisti mirati, mantenendo la stragrande maggioranza (94%) dei ricavi totali del protocollo per gli scopi principali.
La proposta presenta una serie di argomenti sia a favore che contro la sua adozione. Da un lato, i sostenitori affermano che ridistribuire alcuni ricavi potrebbe “avviare progetti dell’ecosistema” fornendo pressione di acquisto affidabile per i team impegnati nello staking Hypercore. Questo potrebbe incentivare sia i progetti esistenti che quelli nuovi a partecipare più profondamente nell’ecosistema Hyperliquid, favorendo alla fine una comunità più vivace e attività di sviluppo.
Tuttavia, gli scettici sostengono che la proposta rischia di attirare progetti di qualità inferiore, forzando lanci prematuri di token e beneficiando in modo sproporzionato gli investitori iniziali e gli insider rispetto ai veri contributori del protocollo. In particolare, alcuni avvertono che tali meccanismi spesso ammontano a manipolazione dei prezzi a breve termine senza favorire effetti di rete duraturi o incentivare vera innovazione. Inoltre, c’è preoccupazione che deviare i ricavi verso i riacquisti potrebbe minare la proposizione di valore unica di HYPE come asset deflazionistico che guadagna rendimenti esclusivamente dall’attività di scambio — una distinzione rara in un settore afflitto da tokenomics convoluti e programmi di incentivazione infiniti.
Esaminare gli Argomenti a Favore e Contro HIP-5
Progetti dell’Ecosistema Bootstrap
I sostenitori di HIP-5 suggeriscono che la domanda guidata dai riacquisti potrebbe dare nuova vita ai progetti esistenti ed emergenti su Hypercore, offrendo potenti incentivi per i team a fare staking con HYPE o attirare comunità di staker. Nel contesto delle attuali basse capitalizzazioni di mercato — con token come PURR e HFUN valutati a circa 65 milioni e 35 milioni di dollari, rispettivamente — un’iniezione di riacquisti annuale di 55 milioni di dollari potrebbe essere trasformativa. Tuttavia, i critici affermano che stimolare artificialmente i prezzi dei token raramente produce innovazione a lungo termine o adozione da parte degli utenti. Costringere i progetti a lanciare token prematuramente potrebbe diluire la qualità complessiva del progetto e creare incentivi disallineati.
Rafforzare la Resilienza di HYPE
Un altro argomento a favore è l’idea che diversificare la raccolta di valore al di là del puro ricavo di scambio potrebbe rafforzare la rete. La proposta traccia paralleli con altri protocolli DeFi che impiegano “tangenti” o incentivi al voto, suggerendo che questo potrebbe diventare un meccanismo competitivo a livello di settore. Tuttavia, questa narrazione è accolta con scetticismo: strategie del genere potrebbero principalmente beneficiare gli insider dei progetti e creare problemi di selezione avversa, poiché i team opportunisti che cercano aggressivamente i riacquisti potrebbero non sempre allinearsi con una crescita sostenibile del protocollo.
Mantenere la Competitività
I progettisti di HIP-5 sottolineano che una ridirezione del 5% delle commissioni è relativamente piccola rispetto al capitale totale che fluisce attraverso Hyperliquid, implicando un impatto minimo sulle metriche macro del prezzo di HYPE. Detto questo, gli oppositori ribattono che anche cambiamenti modesti potrebbero erodere lo status unico di HYPE come “asset incontaminato” con una proposizione di valore semplice e convincente — tutti i ricavi sono utilizzati per comprare e bruciare HYPE, un sistema facile da comprendere sia per gli utenti nuovi che per quelli esperti di cripto. Introdurre complessità potrebbe offuscare la narrativa e complicare la cattura del valore in un mercato affollato di modelli confusi e governance opaca.
La Strada Avanti: Resilienza e Rinnovamento
Man mano che i mercati delle criptovalute e degli asset di rischio si riprendono da una ripida correzione di ottobre, nuove leadership stanno emergendo sia nei prezzi che nell’utilità. I settori AI e subnet dimostrano una notevole resilienza, attirando un rinnovato interesse degli investitori e attività di staking. I dibattiti sulla governance attorno a proposte come HIP-5 evidenziano la tensione sempre presente tra promuovere l’innovazione e mantenere i valori fondamentali del protocollo. Se la tendenza della rotazione del capitale verso settori sovrasvenduti, subnet che generano entrate e nuovi modelli di governance annuncia una trasformazione duratura o si dimostra un altro capitolo dell’evoluzione ciclica delle cripto è ancora da vedere. Tuttavia, una cosa è chiara: man mano che le politiche evolvono e la struttura del mercato si adatta, la ricerca di valore sostenibile e vera utilità continuerà a determinare i leader delle cripto di domani.



